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Torino, 6 luoghi e idee per un weekend

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Torino, 6 luoghi e idee per un weekend

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Antica capitale del Regno Sabaudo, Torino sorprende per l’eleganza delle sue strade e dei palazzi nobiliari, per la lunga e variegata tradizione enogastronomica e per l’ospitalità della sua gente. Molte sono le attrazioni da non perdere durante un weekend in città e certamente adorerete anche soltanto passeggiare per le vie del centro storico o in uno dei verdi parchi che si sviluppano lungo le sponde del fiume Po. Ma Torino ha anche un lato misterioso, ricco di storie e leggende, che la rende la meta perfetta per gli appassionati di esoterismo e magia.

A noi piace... Torino!

Antica capitale del Regno Sabaudo e prima capitale del Regno D’Italia, Torino conserva antiche vestigia di nobiltà, eleganza ed austerità. La città ha sviluppato, negli ultimi anni, una forte attrattiva turistica: chi la visita per la prima volta non potrà fare a meno di restare affascinato dalla bellezza delle sue piazze storiche, dei suoi edifici nobiliari e della ricchezza e varietà del suo panorama enogastronomico. La prossimità con le regioni alpine, che incorniciano la skyline della città, l’antica tradizione dolciaria, l’abilità e fantasia dei suoi maestri cioccolatai e la proverbiale cultura vinicola piemontese la rendono una meta perfetta per un weekend in stile “Dolce Vita”. Ma quello che in molti non sanno è che Torino nasconde anche un lato misterioso: la città è infatti al centro di numerosi miti e leggende di culti esoterici che potrete scoprire attraverso visite guidate sul tema. Da non perdere è una visita al Museo Egizio, il più antico museo del mondo (e il secondo più grande e importante dopo quello del Cairo) dedicato interamente alla storia e alla cultura dell’antico popolo del Nilo. Insomma, una città da non perdere!

La nostra visita

Dove dormire e mangiare a Torino

L’aria di Torino nelle belle serate di ottobre è pungente ma mai eccessivamente fredda. Tutta la città è vivace e allegra e i quartieri intorno alla stazione centrale sono un gran via vai di gente e mezzi pubblici. Siamo rimasti in città per tre notti, due delle quali trascorse presso l’hotel Piemontese, del gruppo Best Western, e l’ultima, per viziarci un po’, trascorsa presso il Collection Torino Piazza Carlina, del gruppo NH. L’Hotel Piemontese, parte del gruppo Best Western, è un albergo a tre stelle situato nella zona della stazione centrale, a pochi passi dal centro storico. Le camere sono pulite, ma forse un po’ troppo essenziali. In generale, malgrado gli sforzi visibili per tenere la struttura in ordine, sarebbe necessario un profondo rinnovamento. La sua posizione è nel cuore del quartiere San Salvario, accanto alla stazione Torino Porta Nuova e a pochi passi a piedi dal centro storico della città. E’ quindi il posto perfetto per chi sceglie il treno per arrivare in città e vuole visitarla a piedi.

Dopo due notti a San Salvario, abbiamo scelto di spostarci più in centro storico, a Piazza Carlina. Volevamo quindi concederci una notte di coccole in un hotel certamente più bello, centrale ed elegante. Sorge, infatti, in una grande piazza nel centro cittadino ed è la risultante dell’imponente recupero di un edificio storico che affonda le sue radici nel XVII secolo. Noi abbiamo alloggiato in una camera superior, elegante e luminosa, e il soggiorno è stato assolutamente perfetto.

Consiglio goloso: provate la pizza napoletana di Sarchiapone, in Via Claudio Luigi Berthollet 17. Ne vale assolutamente la pena!

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1. Il cuore della città: Piazza castello, Palazzo reale e i Musei Reali

Una visita a Torino non può che partire dal suo cuore antico. Piazza Castello, con i suoi oltre 40.000 metri quadri, rappresenta certamente la più famosa cartolina della città. L’ampia piazza, a forma rettangolare, fa da palcoscenico ad eleganti edifici e gallerie commerciali. Su di lei si affacciano il complesso architettonico di Palazzo Madama, il Teatro Regio, il Palazzo Reale e la Real Chiesa di San Lorenzo, mentre i suoi lati sono chiusi da eleganti portici costruiti in varie epoche storiche. Noi non ci siamo fatti mancare l’opportunità di fare fotografie, mangiare un gelato e di visitare il complesso del Palazzo Reale. Per arrivarci, vi consigliamo assolutamente di passare attraverso una delle antiche gallerie commerciali della zona, la più famosa delle quali è probabilmente la Galleria Subalpina. Il complesso dei Musei Reali di Torino si sviluppa su una superficie di oltre 55.000 metri quadri e riunisce in un unico luogo Palazzo Reale, Armeria Reale, la Galleria Sabauda, il Museo di antichità, i Giardini Reali e la Cappella della Sacra Sindone, tutte attrazioni incluse nel ticket di ingresso. Per visitare tutte le aree espositive vi serviranno almeno un paio d’ore ma il nostro consiglio, se possibile, è di dedicare un po’ di tempo a una visita accurata della Cappella della Sacra Sindone , non solo per ammirarne le caratteristiche, ma anche e soprattutto per scoprirne la sua storia travagliata e l’impressionante opera di restauro, così ben documentata. Se vi state chiedendo cos’è la Sacra Sindone, è presto detto! Si tratta di un antico lenzuolo di lino sul quale appare impressa l’immagine di un uomo, nella tradizione cristiana identificato con Gesù, che mostra segni di tortura e maltrattamenti. Che ci si creda o no, la Sindone ha sempre avuto un grande valore simbolico a Torino, tanto che nel XVII secolo il Duca Carlo Emanuele di Savoia commissionò la costruzione di una grandiosa Cappella appositamente per conservarne al suo interno la preziosa reliquia. Nella notte tra l’11 e il 12 aprile 1997 un vasto incendiò divampò all’interno della Cappella della Sacra Sindone e la danneggiò gravemente. Fortunatamente l’incendio non interessò la sindone, al tempo custodita nella Cattedrale della città. Ma per restituire alla Cappella l’antico splendore furono necessari costosissimi lavori di restauro durati oltre 20 anni. Puoi trovare tutte le informazioni sui musei in questa pagina e acquistare i biglietti qui.

2. Piazza San Carlo e Piazza Vittorio Veneto

Torino è certamente nota per le sue grandi piazze. Oltre alla già citata Piazza Castello, Piazza San Carlo e Piazza Vittorio Veneto sono sicuramente da non perdere. Piazza San Carlo è assolutamente splendida! Con i suoi portici, i bar all’aperto e le chiese gemelle, questa piazza non è solo il set perfetto per le tue foto, ma offre anche grandi opportunità di shopping e relax. Piazza Vittorio Veneto è ideale per un aperitivo. La sera, infatti, la grande piazza si riempie di gente e vita. Da qui avrete una splendida vista sul fiume e sulla Chiesa della Gran Madre di Dio, che con l’illuminazione serale offre il meglio di sé. Inoltre qui abbiamo fatto la nostra migliore cena a Torino. Ve ne parleremo più avanti.

3. Il Museo Nazionale del Cinema e la Mole Antonelliana

La sua sagoma imponente che si erge tra le cime delle alpi innevate è il vero simbolo di Torino nel mondo. La Mole Antonelliana fu costruita alla fine dell’ottocento, inizialmente concepita come sinagoga e successivamente acquistata dalla città per essere adibita a spazio espositivo. Con i suoi 167,5 metri d’altezza costituì per alcuni anni l’edificio in muratura più alto d’Europa. Oggi la Mole ospita il Museo Nazionale del Cinema, che attraverso un percorso espositivo in salita verso l’alto della cupola racconta la storia del cinema. Trovate tutte le informazioni qui.

4. Museo Egizio

Il Museo Egizio di Torino è indubbiamente il più antico museo al mondo interamente dedicato alla civiltà sorta sulle rive del Nilo e il secondo, dopo il museo del Cairo, per ampiezza e varietà dell’esposizione.
Se siete appassionati di antichità e se vi interessa la storia egizia, non potete perdere l’occasione per una visita. Noi abbiamo dedicato a questo museo circa tre ore, ma saremmo rimasti volentieri molto più a lungo! Abbiamo scelto di partecipare ad un tour guidato, per essere certi di non perderci nulla e di ricevere informazioni chiare da persone competenti su quello che avremmo visto durante il percorso. Nel complesso, pensiamo di aver fatto la scelta giusta! Girando per le numerose sale, avrete la possibilità di ripercorrere gli oltre 4000 anni di storia egizia attraverso reperti di ogni tipo: enormi statue, papiri, sarcofaghi, bronzi, amuleti, oggetti di uso quotidiano e le immancabili mummie. Assolutamente sbalorditiva è la grandiosa Galleria dei Reche, immersa in un’ambientazione scenografica, conduce il visitatore tra numerose statue di re e divinità mitologiche della cultura egiziana, tra cui le sfingi! Ecco il sito ufficiale del Museo e a questo link puoi prenotare una visita guidata e saltare la fila.

5. Torino enogastronomica

Torino ha una lunga e ricca tradizione enogastronomica. Molti sono i vini piemontesi famosi nel mondo che qui si possono assaporare con estrema facilità: chi non ha mai sentito parlare del Barolo o del Barbera, per dirne qualcuno? Ma Torino è anche famosa per l’utilizzo, nei suoi piatti tradizionali, di ingredienti tradizionali e raffinati come nocciole, cioccolato, il tartufo e la carne di fassona. Ecco quindi alcuni dei piatti che assolutamente non dovete lasciarvi sfuggire se visitate la città!
Vitello Tonnato: solitamente proposto come antipasto freddo, si tratta di un particolare taglio di carne di Fassona marinato nel vino, bollito e servito a fette molto sottili. Le fette vengono poi disposte su un piatto e ricoperte con una gustosa salsa a base di tonno, maionese, capperi e spezie.
Agnolotti piemontesi: è una pasta ripiena come ne esistono molte in Italia, ma la particolarità degli agnolotti torinesi è che il ripieno è costituito esclusivamente da carne arrosto. Coerentemente con la loro origine contadina, infatti, gli agnolotti venivano preparati utilizzando gli avanzi dei giorni precedenti con il nobile obiettivo di non sprecare il cibo.
Bicerin: è una bevanda tradizionale fatta con caffè, cioccolato e crema di latte. La ricetta originale non è nota, ma il Bicerin si può ormai trovare ovunque in città con piccola variazioni nella ricetta e, quindi, nel gusto. Se volete provare quello che si dice sia l’originale, dovete sederci ai tavolini del caffè “al Bicerin”. Ma ad essere sinceri ne abbiamo bevuti di ottimi anche altrove.
Gianduiotto: tecnicamente non si può definire un piatto, ma è certamente la prelibatezza più famosa di Torino! Si tratta di un cioccolatino a base di gianduia dalla caratteristica forma trapezoidale, ottenuto impastando cacao e zucchero con la celebre nocciola tonda del Piemonte. Non riuscirete più a smettere di mangiarli! Per assaporare la cucina torinese il centro storico offre molte opzioni. Noi vi consigliamo due posti che ci hanno pienamente soddisfatti:
Ristorante Porto di Savona (P.za Vittorio Veneto, 2): è un ristorante caratteristico, semplice e senza troppe pretese, che ha fatto della tradizione culinaria torinese la sua bandiera. Vi consigliamo di provare gli agnolotti al sugo d’arrosto, il vitello tonnato o il brasato. Sono una vera esperienza di sapori! Ma attenzione: il ristorante è parecchio popolare in città quindi prenotate con largo anticipo!!!
Bottega del cioccolato Guido Gobino: noi abbiamo visitato la bottega di Via Lagrange 1A, ma ne esiste un’altra in Corso Vittorio Emanuele II 72. In entrambi gli shop troverete i prodotti del maestro cioccolataio Guido Gobino che, attraverso l’utilizzo di materie prime di qualità, riesce a regalare alla sua cioccolata un gusto autentico e inconfondibile. Nella sua bottega ovviamente troverete anche i famosi gianduiotti, sia nella versione tradizionale che in versioni innovative. Sul sito ufficiale è anche possibile prenotare delle degustazioni.

6. Torino esoterica

Pochi sanno che Torino è conosciuta come la città più mistica d’italia. La leggenda vuole, infatti, che essa sia uno dei vertici del Triangolo della magia bianca, insieme a Lione e Praga, e, al contempo, uno dei vertici del Triangolo della magia nera, insieme a San Francisco e Londra. Numerose sono inoltre le storie che narrano della magia in città e dei molti misteri che la circondano. Ovviamente si tratta di racconti popolari, ma noi abbiamo trovato davvero interessante scoprire come queste storie e leggende abbiano nei secoli permeato la città e come esse possano essere oggi ritrovate sia negli angoli più remoti delle periferie che nelle piazze storiche del centro, esposte alla luce del sole o abilmente celate e invisibili ai più. Noi abbiamo scelto di vivere la curiosa esperienza alla scoperta del lato oscuro di Torino attraverso un tour guidato serale che, partendo da Piazza Statuto e terminando a Piazza Castello, in circa due ore e mezzo ci ha accompagnati lungo la secolare tradizione esoterica della città. Assolutamente consigliato! Qui potete trovare tutte le informazioni sul tour e sulle modalità di prenotazione.

Come arrivare

Arrivare con i mezzi pubblici

Guarda la mappa del posto su Google Maps. Torino è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Per individuare la migliore opzione di viaggio per voi, come sempre vi suggeriamo di utilizzare il sito FFS o l’App FFS, con la quale potrete anche verificare gli orari e lo stato di operatività delle linee e acquistare i biglietti.

Arrivare in aereo

Guarda la mappa del posto su Google Maps. La città, infatti, pur disponendo di uno scalo internazionale non è collegata alla Svizzera attraverso voli diretti. Se deciderete quindi di volare su Torino, dovrete partire da Zurigo o Basilea e fare scalo a Monaco o a Francoforte, a seconda della compagnia aerea scelta. Dall’aeroporto la città è facilmente raggiungibile attraverso il sistema ferroviario metropolitano, diversi bus o un servizio taxi.

Arrivare in auto

Guarda la mappa del posto su Google Maps. Torino è raggiungibile anche in auto. Per individuare la migliore opzione di viaggio per voi, come sempre vi suggeriamo di utilizzare Google Maps. Come sempre, per muoversi in città consigliamo di parcheggiare l’auto e utilizzare l’ampia rete di trasporto pubblico. Qui tutte le info su parcheggi e mezzi pubblici.

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Suggerimenti

1

La Mole Antonelliana non è solo un interessante edificio storico che vale la pena visitare, ma dall’alto della sua cupola è anche un punto di vista privilegiato sulla città e sulle Alpi circostanti. Non perdere l’occasione di vedere Torino dall’alto!

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State pianificando un lungo viaggio o un weekend a Torino? Se avete dubbi, domande o se avete bisogno di consigli aggiuntivi faccelo sapere lasciando un commento sotto. Vi risponderemo il più velocemente possibile!

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