Il piccolo lago di Lungern, nel cantone di Obvaldo, è una delle mete escursionistiche più apprezzate dagli amanti della natura, che rimangono estasiati dal color smeraldo delle sue acque e dalla rigogliosità dei pascoli che lo circondano. Ma le acque del lago, che in estate possono arrivare a raggiungere i 23 gradi, sono anche la destinazione perfetta per gli appassionati di nuoto o per gli amanti degli sport acquatici, come vela o surf, che qui troveranno sempre il vento perfetto.
A noi piace... il Lungerersee!
Se vi è capitato di cercare su Instagram o sul web immagini della Svizzera, probabilmente vi sarete già imbattuti nel lago di Lungern e nei suoi colori incredibilmente intensi. Il Lungerersee è infatti un’autentica icona svizzera, per via del colore smeraldo delle sue acque e del verde dei pascoli che lo circondano. Ulteriore fascino a questo paesaggio, già di per sé idilliaco, aggiunge inoltre la ferrovia che, passando proprio in mezzo a quei pascoli, permette ai viaggiatori in transito di ammirarne la bellezza comodamente seduti sul vagone di un treno.
Noi abbiamo dedicato a questa meta speciale un’intera e soleggiata domenica di maggio, scegliendo di percorrere uno dei numerosi sentieri escursionistici che gravitano intorno al lago e integrandolo con una piccola ma scenografica deviazione.
Overview e mappa
Il sentiero circolare intorno al lago di Lungern è un itinerario escursionistico di circa 10 km, percorribile in più o meno tre ore di cammino. Si tratta di un percorso facile nel suo complesso, adatto a tutti e che offre diversi interessanti punti di osservazione sul lago e sulle montagne circostanti. Tuttavia, in ragione della lunga durata e considerate le deviazioni opzionali descritte di seguito e da noi proposte,classifichiamo il nostro percorso come di media difficoltà. E’ possibile iniziare l’escursione sia da Kaiserstuhl OW che dalla cittadina di Lungern. La costa est del lago è, infatti, attraversata dalla linea ferroviaria che, appunto, consente l’accesso al percorso sia sul versante nord che sul versante sud del lago. Mentre sulla costa ovest il percorso si sviluppa lungo un sentiero escursionistico un pò più in alto rispetto al lago e più vicino ai boschi, sul lato est la passeggiata, da Lungern verso Kaiserstuhl OW, si sviluppa inizialmente lungo il lago e la inerpicarsi sulle colline circostanti,punto di osservazione privilegiato del paesaggio circostante. Lungo il percorso sono disponibili diverse aree di sosta, panchine e aree attrezzate per il barbecue.
- Central
- Autunno, Estate, Primavera
- Media
- 3:55 h
- 13.0 Km
- 349 m
- Central
- Autunno, Estate, Primavera
- Media
- 3:55 h
- 13.0 Km
- 349 m
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Percorso escursionistico
La sveglia suona presto: alla stazione di Lucerna, infatti, ci aspetta un treno che, in circa 40 minuti di percorso, ci porterà a Kaiserstuhl OW, dove inizia la nostra passeggiata di oggi. Come sempre, per arrivare abbiamo scelto i mezzi pubblici. Non solo perchè è più comodo e amico dell’ambiente, ma anche perché il viaggio sul treno della Zentralbahn è già di per sé un’esperienza! Questa linea ferroviaria attraversa infatti uno degli scorci alpini più belli della Svizzera e, anche se probabilmente offre il meglio di se dopo il Brünigpass, anche la prima parte del percorso non è affatto male.
Arrivati a Kaiserstuhl OW e scesi dal treno, il lago di Lungern ci accoglie con lo spettacolare colpo d’occhio delle sue acque dal colore intenso sulle quali si riflettono, dalla parte opposta a noi, le cime delle montagne ancora innevate. La giornata di sole e il clima caldo ci danno una bella carica di energia! Così partiamo alla volta del percorso che, dalla stazione di Kaiserstuhl OW ci riporterà a tornare alla stessa stazione per il ritorno percorrendo la costa ovest del lago e poi, attraverso Lungern, tutta la costa est.
Il Lungerersee e la sua storia
Il lago di Lungern, un piccolo lago alpino naturale che si trova nel territorio del canton Obvaldo, ha una storia lunga e travagliata. A lungo si discusse, già a partire dal 1700, circa l’opportunità di abbassare il livello delle sue acque al fine di guadagnare superficie di pascolo per la popolazione locale. Tra aspri contrasti politici e difficoltà economiche, tale proposta, si potè tuttavia concretizzare soltanto nel 1836, quando la costruzione di un tunnel sul versante nord del lago consentì di abbassarne il livello delle acque di circa 20 metri.
Appena un secolo dopo, l’intero lago e il suo terreno furono acquistati dalla Centralschweizerischen Kraftwerke (CKW) di Lucerna che, al fine di sfruttarne le acque per la produzione di energia elettrica, arginò nuovamente il lago nel 1922 e poi nel 1926 aumentandone così il livello.
Oggi il lago si presenta ad un’altezza variabile in ragione della stagionalità. In inverno, infatti, il minor afflusso di acqua dai ghiacciai circostanti fa sí che il livello delle sue acque si abbassi fino ad oltre 40 metri per poi tornare ai livelli normali durante l’estate, quando il Lungerersee si trasforma in una meta ambita per campeggiatori e bagnanti.
Il versante ovest e la cascata Diesselbach
Dalla stazione di Kaiserstuhl OW imbocchiamo la Bürglenstrasse, una strada asfaltata che conduce fino all’agglomerato di Bürglen e alla sua cappella. La strada si sviluppa sul terrapieno che, a nord, chiude il lago e la cui presenza, a dire il vero, passerebbe completamente inosservata se non fosse per la piccola torre di osservazione lungo la costa. Dopo circa 700 metri di percorso, sulla sinistra, il lago offre una prima piccola spiaggia per chi vuole fare un bagno e rinfrescarsi. Si tratta dell’unico punto di accesso al lago fino ad Obsee. Poco più avanti, infatti, il versante ovest si farà più ripido e scosceso. Dalla piccola cappella bianca di Bürglen, l’ampia strada asfaltata diventa un sentiero pedonale che attraversa pascoli tagliati di fresco (tutta l’aria è ampiamente utilizzata per la produzione di fieno) e case ben tenute. In questo tratto, i profumi della natura si fanno più intensi e i colori del paesaggio più vividi. Percorso ancora un chilometro circa, il sentiero si tuffa nel bosco e si fa ombreggiato. La visuale del paesaggio circostante si nasconde a tratti ma la passeggiata resta comunque piacevole e rilassante. Questo tratto offre, peraltro, diverse panchine per il relax e uno spazio per grigliare con della legna già a disposizione dei visitatori. Noi, naturalmente, ne abbiamo approfittato per mangiare un panino e per fare una breve pausa.
A circa 4 chilometri dalla stazione di Kaiserstuhl, il nostro itinerario prevede una deviazione dal percorso circolare verso il punto di osservazione della cascata Diesselbach. Dal percorso principale svoltiamo quindi a destra lungo uno stretto sentiero nel bosco. Dopo appena 250 metri svoltiamo a sinistra per un piccolo sentiero ancora più stretto del precedente che, attraverso diverse curve a gomito, si inerpica sul fianco della montagna fino al punto di osservazione leggermente sotto alla cascata. Da qui la vista sull’acqua che scorre lungo le rocce è emozionante. Tuttavia il breve percorso per arrivare è decisamente più impegnativo e, a tratti, instabile. In diversi punti il sentiero si fa scivoloso e, per aiutarne la risalita e la discesa, sono state installate delle corde e delle catene. Per questo motivo, noi sconsigliamo di usufruirne a chi non ha passo stabile e sicuro e buone scarpe. Fatte le foto di rito, ritorniamo indietro sui nostri passi fino al punto dell’ultima deviazione, dove riprendiamo la nostra salita verso il secondo punto di osservazione della cascata. Per arrivarci, proseguiamo per circa 800 metri lungo un sentiero che dapprima si sviluppa nel bosco per poi sfociare in un ampio prato in pendenza. Da qui la vista del lago è magnifica, così come il prato fiorito a primavera. Vale certamente la pena di arrivare fin quassù! Tuttavia, anche in questo caso, il sentiero a tratti scivoloso e la pendenza che lungo il prato si fa più importante, suggeriscono grande cautela.
Finalmente in cima e, raggiunta una più sicura strada in ghiaia, scattiamo qualche foto e proseguiamo il nostro cammino. Il secondo punto di osservazione della cascata Diesselbach altro non è che un ponte stradale dal quale si può osservare l’acqua scorrere verso la valle. Ha naturalmente il suo fascino, ma ammettiamo che dopo aver ammirato il salto dal primo punto di osservazione, siamo rimasti decisamente molto meno colpiti dal secondo. Ad ogni modo, la vista dal prato di pochi minuti prima ha decisamente compensato la delusione.
Lungern, Inseli e il versante est
Dalla cascata, scegliamo di proseguire nel bosco lungo la strada asfaltata, giù fino a Obsee. Qui si trova un grande campeggio, un bar ristorante e l’impianto di risalita di Turren. Qui si trovano anche i parcheggi per chi decide di iniziare l’escursione da Lungern. La cittadina di Lungern, con la sua chiesa gotica, non è esattamente sul percorso pedonale, che invece si sviluppa più vicino alla riva del lago. Se vuoi visitarla, dovrai quindi fare una piccola deviazione. In caso contrario, proseguendo lungo il sentiero e superato il campeggio, troverai la prima vera area di intrattenimento estivo, con la sua spiaggia e persino uno scivolo! Al tempo della nostra visita, tuttavia, tutta l’area era in secca per via del basso livello del lago nel periodo invernale e fino a primavera inoltrata.
Dopo circa un chilometro da Obsee, il sentiero ci conduce ad Inseli Lungern, un’isoletta dalla forma curiosa collegata alla terraferma da un stretta strada pedonale. L’isola, con i suoi prati verdi, le sue aree attrezzate e le sue panchine, è la migliore area relax sul versante est del lago.
Qui facciamo una breve sosta prima di proseguire ancora per un chilometro fino all’ultimo punto panoramico sul lago. Da questo punto ci si lascia il sentiero costiero alle spalle per iniziare una leggera risalita lungo le colline che fiancheggiano il lago. Attraversiamo quindi la strada carrabile Brünigstrasse e raggiungiamo l’inizio della Mülibachersträssli.
Questo tratto di escursione è certamente il può panoramico. Stare su un punto di osservazione più in alto consente di avere una visione più ampia del paesaggio circostante e rende i colori ancora più vividi e i contrasti più forti. Il sentiero attraversa prati, pascoli e piccoli agglomerati di case caratteristiche. Abbiamo colto l’occasione per fare anche una visita alla piccola bottega alimentare contadina self serviceche si trova dentro una casetta in legno in cima a Mülibachersträssli.
Superata la collina, il sentiero ridiscende, dopo circa un chilometro, verso il percorso costiero, al quale si arriva attraverso un sottopasso. Da qui proseguiamo lungo il lago per circa un chilometro ancora. Questo ultimo tratto è l’area preferita dai pescatori. Ne abbiamo incrociati diversi lungo la riva o in acqua sulle loro piccole barche. Da qui in poi però il percorso si fa meno interessante. La vicinanza alla trafficata strada poco sopra il sentiero spezza la tranquillità del posto e ne fa svanire la magia. In circa 20 minuti torniamo a Kaiserstuhl, il nostro punto di partenza, dove ci concediamo il meritato riposo e ci rifocilliamo con una ottima fetta di torta del ristorante-bar Kaiserstuhl, prima di riprendere il treno per tornare a Lucerna.
Arrivare con i mezzi pubblici
Guarda la mappa del posto su Google Maps. La costa est del lago è attraversata dalla linea ferroviaria che pertanto consente l’accesso al percorso sia sul versante nord che sul versante sud del lago. A nord il percorso può iniziare dalla stazione di Kaiserstuhl OW, mentre a sud occorrerà scendere alla stazione di Lungern. Entrambe le stazioni sono servite dai treni della Zentralbahn che da Lucerna conducono ad Interlaken e viceversa. Il viaggio in treno, che attraversa uno dei paesaggi alpini più belli della Svizzera, è un’esperienza già di per sé. Come sempre, quindi, vi suggeriamo di scegliere i mezzi pubblici per arrivare fino a qui e di verificare sempre gli orari aggiornati e le diverse opzioni di viaggio attraverso il sito FSS o attraverso l’App FSS.
Arrivare in auto
Suggerimenti
1
Se avete poco tempo e non avete voglia di fare l’intero percorso, potete optare per il versante est del lago, tra i due sicuramente il più interessante e scenografico. Prendete il treno fino a Lungern, visitate la chiesa e tornate indietro a piedo fino a Kaiserstuhl OW. Questo percorso di 5 km, richiede un’ora e mezza di cammino.
2
L’hotel ristorante Kaiserstuhl è in posizione ideale per un pranzo della domenica o una cena dopo la passeggiata. Noi, purtroppo, siamo arrivati lì troppo presto per una cena e troppo tardi per un pranzo, quindi ci siamo limitati ad ordinare un caffè e una fetta di torta, a dire il vero ottima. Durante la nostra permanenza abbiamo adocchiato però diverse pietanze, destinate ad altri tavoli, dall’aspetto piuttosto invitante. Quindi, se deciderete di provare la sua cucina durante o dopo la vostra escursione, fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto!
3
State pianificando un’escursione qui e avete dubbi o domande su questo percorso? Fatecelo sapere lasciando un commento sotto e vi risponderemo nel più breve tempo possibile!
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