L’area di Flims, nei Grigioni, è una meta escursionistica molto popolare in Svizzera. La bellezza e la varietà del paesaggio che la circonda e la presenza di alcune vere e proprie perle naturali, come il lago di Cauma e il lago di Cresta, rendono Flims una meta consigliata in ogni stagione dell’anno. Noi abbiamo scelto di visitare l’area in autunno, quando il rosso, l’arancione e il giallo della vegetazione si mischiano perfettamente con l’azzurro e il turchese dei laghi, rendendo il paesaggio se possibile ancora più affascinante.
A noi piace... Flims!
L’area di Flims, nei Grigioni, è una meta escursionistica molto popolare in Svizzera. La bellezza e la varietà del paesaggio che la circonda e la presenza di alcune vere e proprie perle naturali, come il lago di Cauma e il lago di Cresta, rendono Flims una meta consigliata in ogni stagione dell’anno. Durante l’estate, infatti, le acque miti del Caumasee e del Crestasee la fanno da padrone e la cittadina diventa una perfetta meta balneare. In Inverno, invece, il paesaggio cambia completamente e la zona diventa meta privilegiata degli amanti di sport invernali, che qui trovano ottimi e ben attrezzati impianti sciistici. Noi abbiamo scelto di visitare l’area in autunno, quando il rosso, l’arancione e il giallo della vegetazione autunnale si mischiano perfettamente con l’azzurro e il turchese dei laghi, rendendo il paesaggio se possibile ancora più affascinante. L’area è inoltre famosa per la presenza, nelle sue vicinanze, di uno dei paesaggi più grandiosi delle alpi: le meravigliose gole del Reno, esplorabili anche da soli, a piedi o in bicicletta, attraverso uno dei molti percorsi escursionistici o ciclistici della zona.
Overview e mappa
Il percorso che vi proponiamo parte dalla fermata del bus Flims Waldhaus – Caumasee e, attraversando boschi, laghi punti di osservazione e verdi vallate, arriva a Flims Dorf per poi tornare al punto di partenza. E’ quindi un percorso circolare, di circa 14,5 km percorribili in più o meno tre ore e mezzo. Il sentiero è ben segnalato lungo tutto l’itinerario e si sviluppa quasi interamente su strade in terra battuta. Non presenta quindi alcuna particolare difficoltà ed è infatti ampiamente frequentato da escursionisti di ogni tipo: giovani, anziani e famiglie con bambini di ogni età. Maggiore cautela è richiesta soltanto durante la breve deviazione verso le gole Felsbach, nei pressi del Crestasee, dove si abbandona il sentiero battuto per un sentiero nel bosco e dove la presenza di acqua e umidità possono rendere il terreno un po’ più scivoloso. Lungo il percorso troverete un paio di punti di ristoro, panchine per il relax, aree barbecue e servizi igienici. Tutte le informazioni aggiornate sul comprensorio turistico Flims-Laax-Falera, inclusa la possibilità di consultare le webcam per una migliore valutazione delle condizioni meteo, le trovate a questo link.
- Grigioni
- Autunno, Estate, Inverno, Primavera
- Facile
- 3:15 h
- 14.6 Km
- 321 m
- Grigioni
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- 3:15 h
- 14.6 Km
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Percorso escursionistico
Da Flims Waldhaus al Caumasee
Per godere della bellezza del foliage autunnale, quest’anno abbiamo deciso di regalarci un weekend nei Grigioni, a Flims per l’esattezza, dove arriviamo una mattina di sabato per ripartire la domenica pomeriggio. Come base per il nostro weekend abbiamo infatti scelto l’Hotel Des Alpes, un 3 stelle con personale cortese, pulito e prezzi onesti In più, è a pochi passi dalla fermata dell’autobus e abbiamo dormito molto bene e mangiato ottimo cibo nel ristorante-pizzeria “il forno”, che offre piatti italiani e anche svizzeri. Il nostro percorso inizia proprio dietro l’hotel. Da qui, una breve discesa ci conduce su una strada in cemento in mezzo ai boschi e ci regala un primo assaggio di ciò che sarà il tema dominante di tutto il weekend: l’autunno e i suoi colori! Per questa prima parte di escursione abbiamo scelto un percorso alternativo: non scendiamo infatti subito verso la riva del lago, ma proseguiamo lungo il sentiero un po’ più in altoche conduce all’ascensore. Questo ci permette di osservare il lago e i suoi colori da una posizione sopraelevata. Ovviamente non abbiamo rinunciato a percorrere anche il sentiero circolare lungo la riva! Abbiamo quindi un po’ allungato il percorso, ma certamente ne è valsa la pena e vi consigliamo di fare altrettanto.
Da qui, seguiamo il sentiero nel bosco per circa 1,2 km fino ad un bivio. Se come noi deciderete di non rinunciare a percorrere il sentiero che gira intorno al lago, allora dovrete optare per una stretta curva a gomito che vi porterà su un percorso parallelo a quello appena fatto, ma un po’ più in basso. In caso contrario o se volete accorciare il percorso, potete proseguire dritti verso la piattaforma panoramica “Il spir”. Noi, come già detto, vogliamo gustarci il Caumasee in tutto il suo splendore, così proseguiamo sul percorso più a destra e in poco meno di 250 metri siamo sulle rive del lago. Da qui è tutto un susseguirsi di punti di osservazione e viste magnifiche. Il sentiero ufficiale passa un po’ più in alto rispetto all’acqua, ma in questa stagione, con lo stabilimento balneare chiuso, è davvero possibile esplorare il lago molto da vicino, invadendo gli spazi che solitamente sono riservati ai bagnanti. Per fare il giro completo da qui dovrete percorrere circa 2 km. Dovreste riuscire a farli in circa 35 minuti, ma a dire la verità ci siamo fermati così spesso per fare foto e osservare il panorama che ci abbiamo messo parecchio di più! Lungo il percorso inoltre troverete il ristorante Caumasee, per uno spuntino o un caffè, e parecchie aree relax dove stendersi, riposarsi un po’ o restare semplicemente in contemplazione. Alla fine del giro, ad ogni modo, il sentiero vi condurrà nuovamente al bivio, dove questa volta opteremo per il percorso che conduce alla piattaforma panoramica “il Spir”.
Dal Caumasee al Crestasee, passando per la piattaforma “il Spir”
Dal bivio inizia un lungo sentiero tra i boschi che ci regala alcune delle più belle foto del foliage di questa escursione e, forse, di quest’anno. Anche questo tratto di percorso, come il precedente, si sviluppo su un sentiero in gran parte cementato o in terra battura e quasi integralmente in piano. Proseguiamo per circa 1 km, avvicinandoci lentamente al fianco della montagna che scende a picco sul Reno. Da questo punto, infatti, il sentiero è affiancato a sinistra da verdi vallate con mucche, capre e cavalli e a destra dalle affascinanti gole del Reno. Alcune piazzole sopraelevate ne permettono, di tanto in tanto, la visione. Se arriverete qui per l’ora del pranzo, circa 500 metri più avanti troverete qualche tavolo da picnic e il ristorante Conn. Se necessario, qui troverete anche le toilette pubbliche. Poco più avanti, proseguendo per 300 metri troviamo la piattaforma panoramica “Il Spir”, probabilmente uno tra i migliori punti di osservazione della cosiddetta Ruinaulta, Gola del Reno Anteriore. Nel weekend la piattaforma panoramica può essere piuttosto affollata, quindi armatevi di pazienza ma non perdete l’occasione di vedere la vista dall’alto, anche solo per pochi minuti.
Scattiamo qualche foto e proseguiamo il nostro percorso alla volta del Crestasee. Facciamo pochi passi indietro in direzione del ristorante Conn, ma poco prima del ristorante voltiamo a destra. Il sentiero passa inizialmente tra poche case in legno, ma poco più avanti si immerge nel bosco e da qui prosegue su un terreno leggermente accidentato per via delle radici degli alberi.
Dopo circa 3 km ecco che il Crestasee comincia a mostrare lentamente il suo volto. Dobbiamo essere sinceri: se siamo arrivati qui a Flims è principalmente per via della fama del Caumasee. Il Crestasee, infatti, è molto meno noto e fotografato e forse proprio per questo non ci eravamo fatti grandi aspettative. Durante la pianificazione di questa escursione avevamo persino pensato di tagliare questa parte del percorso per dedicare del tempo ad altri posti altrettanto belli in zona. Ma la verità è che tra i due laghi il Crestasee è quello che ci ha più colpiti: i colori delle sue acque sono probabilmente meno appariscenti e più ordinari, rispetto a quelli del suo fratello più grande, ma il modo in cui si presta a fare da specchio alla meravigliosa natura circostante non ha eguali. Siamo rimasti estasiati ad ammirarlo per un bel po’ di tempo prima di riprendere il cammino. Inoltre abbiamo approfittato del chiosco aperto sulla riva per mangiare una fetta di torta di mele, bere un caffè e riprendere fiato per la volata finale verso l’hotel.
Dal Crestasee a Flims Dorf, lungo le gole Felsbach
Poco più su rispetto al Crestasee, infatti, alla Gasthaus Crestasee, inizia la nostra marcia verso l’hotel, a Waldhaus. Abbiamo in programma però una breve deviazione dal percorso tradizionale per seguire invece lo stretto e umido sentiero lungo le gole Felsbach. Questo sentiero poco battuto si sviluppa nel bosco a ridosso delle caratteristiche gole scavate dal fiume Flem. E’ un sentiero stretto e umido, può quindi risultare in alcuni tratti scivoloso e richiede un po’ di attenzione. Le gole sono all’inizio poco distanti dal sentiero, ma pian piano si avvicinano ad esso fino a sfiorarlo. Alcuni punti, più sporgenti, sono transennati per prevenire incidenti. Se vi trovate qui con dei bambini, quindi, prestate molta attenzione. Le gole in sé hanno un fascino discreto, ma molto interessante è il modo in cui la roccia è scavata e levigata alla perfezione dall’acqua. Circa 500 metri dopo l’inizio del sentiero, una piattaforma panoramica consente di ammirare al meglio le gole e la piccola cascata da cui originano. Da qui, inizia il sentiero di risalita verso il percorso ufficiale in direzione Flims. Questo tratto in salita di circa 800 metri è in lieve pendenza e richiede un po’ di impegno ma non troppa fatica. Si sviluppa nel bosco, su terreno e roccia, per poi tornare su una strada in ghiaia. Percorriamo altri 800 metri in un sentiero in ombra e cominciamo anche ad avere un po’ di freddo. Così ci facciamo prendere dalla voglia di raggiungere un percorso più esposto al sole. Optiamo quindi per una deviazione dal percorso originariamente previsto, abbandonando il sentiero nel bosco e dirigendoci verso Flims Dorf attraverso aree urbane e residenziali. Questa deviazione, comunque, ci regala splendide viste sulla valle, soleggiata e circondata da imponenti montagne. In poco più di mezz’ora di cammino e circa 1,5 km siamo a Flims, dove cogliamo l’occasione di fare un breve giro turistico del paese e di bere un aperitivo ai tavolini di un bar all’aperto. Ci godiamo così, comodamente seduti e con un calice in mano, gli ultimi raggi di sole della giornata. Da Flims, seguendo la Promenade per circa 1,5 km si torna facilmente a Waldhaus senza troppa fatica, ma se siete stanchi potete ovviamente approfittare del bus navetta o dei frequenti bus di linea che passano da qui.
Come arrivare
Arrivare con i mezzi pubblici
Guarda la mappa del posto su Google Maps. Il comprensorio turistico Flims, Laax e Falera è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. In treno, molti collegamenti nazionali e internazionali passano da Chur. Da qui, il bus postale 81 in circa 35 minuti vi condurrà alla fermata Flims Waldhaus – Caumasee, da dove inizia l’escursione. Tuttavia, in dipendenza del vostro luogo di partenza, visti i lunghi tempi di viaggio per arrivare a destinazione e la durata dell’escursione, il consiglio è di fermarvi per la notte e trascorrere qui un weekend. I biglietti per il trasporto pubblico sono acquistabili attraverso il sito FFS o l’app FFS e, come sempre, vi suggeriamo di utilizzare lo stesso sito o app per verificare preventivamente gli orari e le diverse opzioni di viaggio.
Arrivare in auto
Guarda la mappa del posto su Google Maps. Il comprensorio turistico Flims, Laax e Falera si trova a circa 30 minuti da Chur e a circa 1 ora e 45 minuti da Zurigo. E’ quindi facilmente raggiungibile in auto. Da Zurigo o Basilea, occorre seguire l’autostrada A3/A13 per Coira e prendere l’uscita 18 per Reichenau. Da qui, è sufficiente prendere la strada 19 e percorrerla per circa 8,5 km per poi voltare per la “Via Nova” e la “Promenade”, da percorrere per circa 3,5 km. Diverse opzioni di parcheggio a pagamento sono disponibili a Flims Waldhaus ed è possibile pagare anche tramite smartphone mediante l’ app Parkingpay o il servizio Twint. Per i più tradizionalisti, è ovviamente possibile pagare anche con monete attraverso i tradizionali parchimetri. A questo link tutte le informazioni e una comoda mappa dei parcheggi (disponibile solo in tedesco).
Suggerimenti
1
Tutti gli ospiti degli hotel ricevono una speciale Guest Card cartacea che consente di usufruire di sconti e offerte speciali per attrazioni, musei e mezzi di trasporto. Tra le altre cose, la carta consente l’utilizzo gratuito del bus shuttle che fa la spola tra Flims, Laax e Falera. E’ un buon modo per risparmiare sui trasferimenti mantenendo una ampia flessibilità nella scelta delle destinazioni del comprensorio turistico. Ma attenzione: le normali linee PostAuto non sono incluse nell’offerta! Se deciderete quindi di optare per un bus di linea, dovrete acquistare il biglietto per la corsa! Qui trovate tutte le informazioni sulla Guest Card (digitale).
2
Durante la nostra permanenza a Flims, abbiamo scoperto per caso la piccola cittadina di Falera. Un vero gioiello! A Falera abbiamo dedicato del tempo nella giornata di domenica (ne abbiamo parlato in questo post), scegliendola come punto di partenza di una facile passeggiata nei boschi fino a Laax. Se avete del tempo libero, vi consigliamo di fare altrettanto! Se avete del tempo libero, vi consigliamo di fare altrettanto!
3
Le gole del Reno sono una delle principali attrazioni dell’area. Con un’ampia rete di percorsi escursionistici e ciclistici, meritano certamente di essere esplorate durante una visita dedicata. Noi, quindi, torneremo certamente a Flims per una visita. E voi? Se deciderete di esplorare le gole del Reno, fatecelo sapere lasciando un commento sotto!
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