Cover-schaffhausen-desktop

Alla scoperta di Sciaffusa e delle cascate del Reno

Condividilo su:

Cover-schaffhausen-mobile

Alla scoperta di Sciaffusa e delle cascate del Reno

Condividilo su:

Disponibile anche in:

Posta nel nord-est della Svizzera, a pochi passi dal confine con la Germania, Sciaffusa ha saputo conservare nei secoli il suo cuore più antico che le conferisce, ancora oggi, un immenso fascino. Adorerete perdervi tra le vie del suo centro storico, seguendo l’itinerario che va alla scoperta degli edifici storici con le loro facciate elegantemente decorate e, talvolta, sfacciatamente colorate. Ma Sciaffusa è nota nel mondo anche per la presenza, a pochi passi dalla città, delle imponenti Cascate del Reno, che con i loro 150 metri di larghezza, si qualificano agevolmente come le cascate più ampie d’Europa. Ecco perché Sciaffusa è certamente una destinazione perfetta per un weekend in città o per una escursione di un giorno. Noi siamo stati qui in un fine settimana di metà aprile e in questo articolo vi diamo qualche consiglio utile per la vostra visita.

A noi piace... Sciaffusa e le cascate del Reno!

Posta nel nord-est della Svizzera, a pochi passi dal confine con la Germania, Sciaffusa è certamente una delle città Svizzere più affascinanti. La città è perfetta per un weekend o per una escursione di un giorno, soprattutto durante la primavera e l’estate quando il verde che la circonda si fa intenso e le cascate del Reno sono più forti e spettacolari che mai. Nei secoli, la città ha saputo conservare il suo pregiato centro storico come poche altre grandi città hanno saputo fare, restaurando gli edifici storici e preservandone il loro fascino. Adorerete perdervi tra le vie del suo centro storico, seguendo l’itinerario che va alla scoperta degli edifici più interessanti e dei principali monumenti cittadini! Ma se state visitando Sciaffusa, non potete perdervi una visita alle vicine Cascate del Reno che, con i loro 150 metri di larghezza, sono le cascate più grandi d’Europa! Quindi, ecco per voi i nostri consigli e i luoghi da non perdere per una prima visita in città!

La nostra visita

Dove dormire a Sciaffusa

Abbiamo visitato Sciaffusa durante un weekend di aprile, scegliendo di soggiornare nel cuore della città, presso l’Hotel Kronenhof, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e dal sentiero che porta alle cascate. L’hotel, pulito e con un personale cortese e disponibile, ha anche un ottimo ristorante per la cena. Ve lo consigliamo assolutamente!

Booking.com

La fortezza di Munot

La fortezza di Munot è il vero emblema di Sciaffusa e probabilmente la prima cosa che vedrete una volta arrivati qui. Dall’alto della sua rupe, l’edificio domina la città dal 1500, quando con l’adesione di Sciaffusa alla Confederazione e dopo la Riforma del 1529 si senti l’esigenza di rinforzare le fortificazioni cittadine. Ma la rocca non voleva essere soltanto una struttura difensiva, ma anche un edificio imponente e rappresentativo e, ancora oggi, essa affascina e colpisce i visitatori con la sua insolita forma circolare, l’alta torre e i due bracci di mura che da lei partono e si tuffano nella città. La fortezza è raggiungibile a piedi dal centro cittadino attraverso una lunga scalinata che si arrampica sul fianco della rupe, tra i vigneti. Una volta in cima, potrete visitare la casamatta con la sua possente volta e sbirciare il paesaggio circostante dalle strette fessure delle sue mura. A seguire, però, vi suggeriamo di percorrere la scala a chiocciola e salire fino al cortile della fortezza, dal quale si può osservare una meravigliosa vista sulla città e sul fiume. La fortezza di Munot è normalmente visitabile da maggio a settembre dalle 08 alle 20 e da ottobre ad aprile dalle 09 alle 17. Una curiosità: sapevi che il custode del Munot abita nella torre e, come da tradizione dal 1589, suona a mano la campana della fortezza ogni sera alle 21.00 per 5 minuti?

Il centro storico della città

Il centro storico della città è una vera chicca! Con i suoi edifici storici, le sue finestre a bovindo e le facciate dipinte, la città pedonale è certamente una delle più pittoresche della Svizzera. Per iniziare il vostro tour, vi suggeriamo di partire dal Centro di informazioni Turistiche, in Vordergasse 73. Qui potrete prendere una brochure come questa che vi aiuterà a seguire l’itinerario turistico del centro storico senza perdervi nessuna delle principali attrazioni. Dal Centro di informazioni Turistiche, l’itinerario prosegue per pochi metri sulla Oberstadt per poi tornare indietro a Fronwagplatz e proseguire lungo la Vorstadt quasi fino alla antica torre cittadina Schwabentor. Girovagando per le vie del centro, tornate sulla Vordergasse e, se non lo avete ancora fatto, dirigetevi verso la fortezza Munot per la visita. Infine, terminata la visita alla fortezza, dirigetevi verso il complesso del Münster (la cattedrale cittadina), uno dei pochi edifici religiosi romanici in Svizzera. Costruito a partire dal 1100, l’edificio storico è oggi assolutamente da non perdere e comprende al suo interno anche il più grande chiostro della Svizzera – costruito tra il XII e il XIII secolo – e il romantico giardino delle spezie.

Le Cascate del Reno

Poste a circa tre chilometri dal centro cittadino, le Cascate del Reno sono un must per chi visita la città per la prima volta. Con i loro 150 metri di ampiezza, si qualificano agevolmente come le più grandi cascate d’Europa! Dal centro della città, possono essere raggiunte facilmente in macchina, in treno o a piedi, attraverso una piacevole passeggiata di circa 5 km (10 se si include il percorso di ritorno) su un sentiero ben segnalato che corre lungo entrambi i lati del fiume. L’imponente massa d’acqua può essere osservata sia dal versante nord – dallo Schlössli Wörth – che dal versante sud – dallo Schloss Laufen. Mentre la riva nord è accessibile gratuitamente, per accedere alle piattaforme e all’ascensore panoramico della riva sud dovrete acquistare un ticket di ingresso di CHF 5,00 / adulto. Il ticket può essere preacquistato online su questo sito o, in alternativa, alle comode macchinette automatiche poste poco prima dei tornelli di ingresso. Prima della nostra visita, eravamo incerti sull’opportunità di acquistare i biglietti per le piattaforme panoramiche ma, con il senno del poi, ve ne suggeriamo l’acquisto perché – sebbene forse eccessivamente frequentate – è proprio da qui che ci si può davvero avvicinare all’acqua e apprezzarne la potenza. Il biglietto di ingresso consente inoltre di usufruire dell’ascensore panoramico che dalle cascate conduce allo Schloss Laufen, per una vista dall’alto e per visitare la breve esposizione che si trova all’interno del castello. Sia lo Schlössli Wörth che lo Schloss Laufen offrono molte opzioni di ristorazione e delle toilette pubbliche.

Le escursioni in barca alle cascate

Dallo Schlössli Wörth partono le escursioni in barca della compagnia di navigazione Werner Mändli che consentono di avvicinarsi parecchio alle cascate (e spesso di bagnarsi anche un po’!). Noi abbiamo scelto il “Felsenfahrt” con la linea gialla n. 1 (CHF 20,00 / adulto), che porta i visitatori al Mittelfelsen, uno sperone roccioso che si innalza proprio al centro delle cascate. L’imbarcazione vi lascerà qui per circa 20 minuti e potrete, salendo circa 100 ripidi gradini, raggiungere la piattaforma panoramica in cima alla roccia e ammirare una vista unica a 360 gradi sulle cascate del Reno. Va detto, tuttavia, che lo spazio sulla roccia, sulla scalinata e sulla piattaforma panoramica è davvero limitato e che l’imbarcazione viaggia normalmente a pieno carico. La visita, quindi, potrebbe risultare meno piacevole e più caotica di quanto atteso. Inoltre l’escursione è sconsigliata per coloro che hanno problemi di mobilità e per chi soffre di vertigini. In questi casi – o se semplicemente non amate la folla e gli spazi angusti – il suggerimento è di optare per un diverso tour tra quelli proposti a questo link. Infine, se non intendete usufruire di una delle escursioni proposte ma intendete soltanto attraversare il fiume da nord a sud o viceversa, potrete prendere la linea rossa (CHF 5,00 / adulto).

Come arrivare

Arrivare con i mezzi pubblici

Guarda la mappa del posto su Google Maps. Sciaffusa è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Per individuare la migliore opzione di viaggio per voi, come sempre vi suggeriamo di utilizzare il sito FFS o l’App FFS, con la quale potrete anche verificare gli orari e lo stato di operatività delle linee e acquistare i biglietti.

Arrivare in auto

Guarda la mappa del posto su Google Maps. Sciaffusa è raggiungibile anche in auto. Per individuare la migliore opzione di viaggio per voi, come sempre vi suggeriamo di utilizzare Google Maps. Per chi arriva in auto, la città offre molte opzioni di parcheggio a pagamento. A questo link (solo in tedesco) potrete trovare qualche informazione in più sui principali tre parcheggi cittadini.

Booking.com
Booking.com
Booking.com

Suggerimenti

1

Ogni sera, dopo il tramonto, le cascate del Reno sono impreziosite da una magnifica illuminazione notturna! Ma attenzione: le luci restano spente nelle sere di luna piena e in quella del giorno successivo.

2

Se avete intenzione di partecipare a una delle gite in barca, vi consigliamo di preacquistare i biglietti online a questo link! In questo modo potrete evitare la coda alla biglietteria e prendere posto direttamente al molo.

3

Se state pensando di optare per il “Felsenfahrt” con la linea gialla n. 1, ecco a voi un consiglio utile! L’imbarcazione carica e scarica i passeggeri soltanto dalla prua: va da sé, quindi, che se riuscirete a prendere posto a prua potrete essere tra i primi a scendere e, di conseguenza, tra i primi a raggiungere la piattaforma panoramica sulla roccia!

4

State pianificando una visita a Sciaffusa o alle Cascate del reno e avete domande o dubbi? Lasciate un commento sotto e vi risponderemo nel più breve tempo possibile.

Nota pubblicitaria : questo articolo contiene links affiliati dai nostri partner. Attraverso le affiliazioni, ti offriamo la possibilità di accedere a promozioni e offerte, spesso in anteprima o in esclusiva, per l’acquisto di prodotti e servizi. Allo stesso tempo, se sceglierai di acquistare presso un nostro partner, supporterai il nostro blog che potrà, così, restare attivo. Le nostre opinioni sui prodotti consigliati e i nostri suggerimenti di acquisto non sono influenzati dalle partnerships. Se vuoi saperne di più sul modo in cui gestiamo la pubblicità su questo blog, puoi visitare questa pagina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La piccola città francese di Colmar è un vero gioiello che attende solo di essere scoperto. In molti scelgono di visitarla durante il periodo natalizio, quando la città mette in scena uno dei più noti e pittoreschi mercatini di Natale d’Europa. Noi, al contrario, abbiamo scelto di visitarla durante un weekend di primavera, combinando la visita con un breve tour dei borghi d’Alsazia. Ecco quindi per voi tutti i luoghi da non perdere durante un fine settimana in città e alcuni consigli utili.

Booking.com

Passeggiando per il centro storico di Colmar

Il nostro tour del centro storico di Colmar inizia da Place des Unterlinden, una grande piazza verde e alberata che prende il nome dal noto Museo Unterlinden, che proprio qui sorge. Per i più pigri o per le giornate di pioggia, da qui partono i trenini turistici che propongono dei comodi tour guidati del centro storico.
Dopo la foto di rito con la grande scritta “Colmar”, muoviamo verso il centro storico della città percorrendo Place des Martyrs de la Résistance, la pittoresca Rue des Marchands, la Grand Rue e a seguire il quartiere dei Tanneurs e il famoso Quai de la Poissonnerie fino alla Petit Venise.
Ecco le tappe che raccomandiamo durante l’itinerario e se volete seguire il nostro percorso, trovate la mappa su Outdooractive:

Chiesa dei Domenicani (Église des Dominicains): in teoria, questa chiesa sconsacrata è aperta al pubblico e visitabile, ma gli orari di apertura sono piuttosto incerti e variabili tanto che durante la nostra permanenza di tre giorni non siamo mai riusciti a trovarla aperta! Davanti all’ingresso laterale della chiesa si trova Place des Dominicains, dove si svolgono i principali mercati all’aperto, compreso il famoso mercato di primavera (Marché de Printemps).

Collegiata di San Martino (Collégiale St-Martin): la cattedrale cittadina, visitabile e aperta al pubblico.

Rue des Marchands e la Maison Pfister: costruito nel 1500, questo antico edificio deve il suo attuale nome alla famiglia che nel 1800 la ristrutturò e la abitò. E’ indubbiamente interessante: con le sue travi lignee a vista, gli affreschi e la torretta ottagonale essa rappresenta il cuore della città, sorgendo su una delle più vivaci e frequentate vie del centro storico, la Rue des Marchands.

Koïfhus: l’edificio della Vecchia Dogana del XV secolo sorge alla fine di rue des Marchands ed è caratterizzato da un elegante loggiato e un tetto di tegole colorate. L’edificio non è normalmente visitabile all’interno, ma ospita spesso mostre, eventi o mercati artigiani.

Marché couvert de Colmar: questo edificio della metà del 1800 ospita oggi un vivace mercato di prodotti freschi come frutta, verdura, carne, pesce e specialità locali. E’ una buona opzione anche per un pranzo veloce o uno spuntino pomeridiano, magari su uno dei tavolini posizionati sulla (piccola) terrazza affacciata sul canale. Attenzione però: il Mercato coperto è un vero e proprio mercato e, di conseguenza, può restare chiuso nei giorni festivi. Qui trovate gli orari di apertura aggiornati.

Quai de la Poissonnerie: una delle strade più caratteristiche e fotografate di Colmar, il Quai de la Poissonnerie è certamente affascinante con le sue casette a graticcio basse e colorate, le vie acciottolate e il canale che scorre placido proprio dall’altra parte della strada. Non riuscirete a smettere di fare foto!

Petite Venise: certamente un must per chi visita la città per la prima volta, la Petite Venise è probabilmente la più frequentata attrazione della città. Questo canale è davvero pittoresco! Ma dobbiamo avvisarvi: fare una foto con il canale sullo sfondo non sarà affatto facile visto l’alto numero di turisti!

Maison des Têtes: questo antico edificio risalente al 1600 deve il suo nome alla presenza, sulla sua facciata, di ben 106 teste di animali, diavoli e angeli. L’edificio, sito in Rue des Têtes, è oggi un albergo di lusso, potrete quindi soltanto ammirarne la facciata…a meno che non decidiate di pernottare qui!

Il Museo Unterlinden

Realizzato all’interno di un ex convento e raccolto intorno ad un affascinante chiostro domenicano in stile gotico, il Museo Unterlinden è certamente il fiore all’occhiello della città e merita una visita. Sebbene l’edificio ospiti una ricca collezione di opere sacre e medievali, da non sottovalutare è anche la presenza di alcune straordinarie opere d’arte moderna, come quelle di Monet, Picasso e Renoir.
Il cuore del Museo è però il Rétable d’Issenheim (Pala d’Altare di Issenheim), una delle opere sacre più realistiche e intense di sempre.
Il Museo è visitabile tutti i giorni tranne il martedì dalle 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso 17:30). Il biglietto ha un costo di € 13 per adulto, ma il nostro consiglio è di aggiungere € 2.00 a persona e noleggiare l’audioguida, che aiuta a comprendere meglio il significato e il valore delle opere esposte e la storia del museo. Tutte le informazioni le trovate a questo link.

I borghi d’Alsazia

L’Alsazia è una terra davvero affascinante e limitare la visita alla sola Colmar non le renderebbe giustizia. Questa regione così ricca di storia e fascino è costellata di piccoli e pittoreschi villaggi medievali, imponenti castelli e attrazioni da visitare. E da non dimenticare sono anche gli ottimi vini che si producono qui, che è possibile conoscere attraverso una delle tante degustazioni proposte dalle cantine della zona. Noi abbiamo combinato la visita a Colmar con una breve passeggiata lungo la Route des Vins d’Alsace, percorribile a piedi, in bicicletta o in auto. Della nostra escursione a piedi, da Riquewihr a Ribeauvillé e ritorno, e dei pittoreschi borghi visitati a sud e a nord di Colmar, ve ne parleremo in uno dei prossimi articoli. Restate all’ascolto!

Come arrivare

Arrivare con i mezzi pubblici

Guarda la mappa del posto su Google Maps. Colmar è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Per individuare la migliore opzione di viaggio per voi, come sempre vi suggeriamo di utilizzare il sito FFS o l’App FFS, con la quale potrete anche verificare gli orari e lo stato di operatività delle linee e acquistare i biglietti.

Arrivare in auto

Guarda la mappa del posto su Google Maps. Colmar è raggiungibile anche in auto. Per individuare la migliore opzione di viaggio per voi, come sempre vi suggeriamo di utilizzare Google Maps. La città dispone di molte opzioni di parcheggio a pagamento. A questo link trovate informazioni sui parcheggi con una comoda mappa e informazioni sulle tariffe applicate.

Suggerimenti

1

Colmar è decisamente popolare e super visitata. Il nostro consiglio è, se possibile, di evitare i periodi festivi e visitarla durante un giorno feriale. Potrete godere al massimo della città e dei suoi pittoreschi scorci.

2

Se state cercando guide o materiali turistici ufficiali, l’Ufficio del Turismo di Colmar mette a disposizione anche online una buona quantità di guide e depliant. Li trovate a questo link!

3

Oltre al famosissimo mercatino di Natale, che si svolge quest’anno dal 23 novembre al 29 dicembre, Colmar ospita anche una allegra e colorata festa di primavera! Ogni anno ad aprile la città ospita eventi, mostre, concerti e mercati all’aperto per festeggiare l’inizio della stagione del risveglio!

4

State pianificando un viaggio o un weekend qui e avete dubbi o domande? Fatecelo sapere lasciando un commento sotto e vi risponderemo nel più breve tempo possibile!

Nota pubblicitaria : questo articolo contiene links affiliati dai nostri partner. Attraverso le affiliazioni, ti offriamo la possibilità di accedere a promozioni e offerte, spesso in anteprima o in esclusiva, per l’acquisto di prodotti e servizi. Allo stesso tempo, se sceglierai di acquistare presso un nostro partner, supporterai il nostro blog che potrà, così, restare attivo. Le nostre opinioni sui prodotti consigliati e i nostri suggerimenti di acquisto non sono influenzati dalle partnerships. Se vuoi saperne di più sul modo in cui gestiamo la pubblicità su questo blog, puoi visitare questa pagina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Restiamo in contatto

Iscrivendoti alla nostra newsletter sarai informato sui nostri viaggi ed escursioni e riceverai i nostri consigli direttamente nella tua mailbox!

Non è abbastanza? Qui puoi scoprire altre 6 buone ragioni per iscriverti alla nostra newsletter!